Ho fatto sesso nella sagrestia della parrocchia del mio paese

Mi chiamo Adele e sono una donna normale della provincia di Novara. Una come tante insomma, sposata con figli e cattolica praticante. Non pensavo che avrei mai potuto raccontare quello che realmente mi è accaduto circa due mesi fa. Ho sempre pensato che la fedeltà nel matrimonio fosse la cosa più importante e che certe tentazioni non potessero capitare ad una donna come me. Invece ho fatto sesso con un altro uomo e la cosa mi è anche piaciuta. Non penso di essere destinata all’inferno ma sicuramente l’episodio ha cambiato completamente la mia vita di donna, di moglie .

Tutto è successo un giovedì pomeriggio di appunto un paio di mesi addietro. Addetta alla formazione nei corsi di comunione e cresima della mia parrocchia ho da 5 anni gestito tutte le nuove generazioni del mio paese. Non c’è ormai ragazzo che non sia passata dalle mie lezioni di catechismo che non mi conosca proprio per questo motivo. In realtà siamo in due assieme a quello che fino a quel giorno era il mio amico e compagno di liceo Antonio.

Tutti e due molto cattolici e sempre ben disposti a gestire le attività della parrocchia comprese quella della mensa per i più poveri . Una amicizia la nostra nata e cresciuta nei banchi di scuola. Alla fine se ci penso non poteva che finire in quel modo.

Ho fatto sesso con il mio amico in parrocchia

Si esatto hai capito bene. Durante una pausa fra una lezione ed un’altra a due classi di bambini del primo anno di catechismo mi sono ritrovata da sola con Antonio appunto nella sagrestia della nostra parrocchia. Il parroco in città per sbrigare alcune cose ed è bastato uno sguardo per finire per fare sesso senza pensare a niente altro.

Lui mi ha presa per i fianchi e mi ha portata sul bordo del tavolo da pranzo del parroco. Mi ha alzato la gonna e con un gesto preciso e perfetto mi ha abbassato le mutandine. Io l’ho guardato negli occhi e gli ho sorriso. In fondo volevo che quello che stava per succedere accadesse. Ed infatti senza dirmi altro era già dentro di me con il suo grosso e lungo membro.

Ho aperto le gambe ed ho chiuso gli occhi. L’ho cinto stringendomelo a me e favorendo il suo cazzo dentro di me. In quel momento ho smesso di pensare. Il mio corpo ed il suo erano avvinghiati completamente e ci siamo goduti il momento come se fosse qualcosa di fantastico.

Ed è stato davvero bellissimo. Non pensavo che avrei mai potuto vivere una emozione così forte con un uomo diverso da mio marito. Ma alla fine è successo e mi è anche piaciuto moltissimo. Oggi non mi sento in colpa, anzi. Ho iniziato a vivere il mio corpo e soprattutto il sesso in modo completamente diverso, sicuramente più libero e disinvolto. Mio marito, devo dire, sembra gradire molto questa mia nuova veste di donna a letto. E sono tornata ad avere degli orgasmi anche molto bagnati.

Penso che quella notte di sesso in chiesa sia stata decisiva per la mia vita coniugale e quindi forse me la meritavo.